Il conto alla rovescia è iniziato e l'apertura della nuova residenza studentesca Val di Rose potrebbe arrivare nel giro di pochi mesi. "Spero di poter inaugurare la residenza a primavera", ha affermato il rettore Luigi Dei in occasione della presentazione a Firenze della modifica alla convenzione urbanistica per l'attuazione del piano particolareggiato del polo.
Realizzata dall'Università con il cofinanziamento previsto dalla legge 338/2000 e già completata da due anni, il progetto è rimasto bloccato a causa del commissariamento del Comune di Sesto Fiorentino. Ora la residenza, già arredata con 91 posti letto, sarà trasferita all'Azienda regionale per il Dsu della Toscana. L'intera operazione vale circa 3,5 milioni di euro.
Numeri alla mano, l'operazione porterà a 1.757 i posti letto offerti nell'area fiorentina dal Dsu Toscana, e a oltre 4.700 quelli in tutta la regione.
Il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi ha spiegato che, in questo modo, "il polo diventa un vero campus universitario e sempre più parte della nostra città. Come amministrazione comunale abbiamo in mente iniziative per coinvolgere il personale e soprattutto gli studenti, per farli sentire parte della comunità".