Il gip di Firenze non ha convalidato l'arresto disponendo la liberazione dell'uomo di 45 anni che il 9 maggio scorso si era barricato nella sua abitazione con la figlia e l'anziana madre (vedi articoli collegati).
L'uomo che aveva sequestrato la figlia di otto anni rifiutando di consegnarla alla madre, come stabilito dal giudice nella procedura di separazione. La madre e la figlia sono state trasferite in una località protetta dopo che, d'urgenza, la bambina è stata assegnata temporaneamente alla madre, in via esclusiva.
Il giudice avrebbe motivato la
decisione spiegando che la bambina non avrebbe espresso dissenso, esplicito o implicito, a restare nella
casa del padre. Il pm ha presentato ricorso in
Cassazione oltre all'appello al Tribunale del riesame contro la mancata applicazione
della misura cautelare.