La polizia ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Gip del Tribunale di Firenze, Alessandro Moneti, su richiesta della pubblico ministero dottor Francesco Pappalardo. Alla base del provvedimento ci sarebbe la mancata autorizzazione per svolgere attività di discoteca e l'aver utilizzato ambienti non idonei in quanto non preventivamente esaminati dalla commissione provinciale di vigilanza su pubblici spettacoli.
Il provvedimento è stato disposto in seguito ai controlli eseguiti nello scorso gennaio dalla polizia amministrativa da cui è emerso che l'attività abusiva non era occasionale, ma frutto di una precisa scelta imprenditoriale, tanto che sul sito internet e sulla pagina facebook del locale veniva costantemente aggiornata la lista degli eventi.
L'edificio è quindi finito sotto sequestro ed il titolare è stato denunciato per aver aperto un luogo di pubblico spettacolo abusivo, senza osservare le prescrizioni dell'autorità a tutela della pubblica incolumità, per non aver fatto prima verificare dalla commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite in grado di sgombrarlo in caso di incendio.