Le famiglie in questione non avrebbero pagato quanto dovuto al Comune per la mensa scolastica perchè si trovano in situazioni economiche drammatiche.
"Il problema è che nel Comune di Firenze praticamente non esiste una fascia minima di esenzione dal pagamento della refezione e dei servizi extracoscolasici - ha spiegato Luca Toscano in rappresentanza del Movimento - Le famiglie in difficoltà però, se devono scegliere, preferiscono comprare i libri di scuola invece di pagare la mensa".
Il Movimento ha sollevato nuovamente il problema dei bambini che vivono con i genitori in edifici occupati e quindi non possono prendere la residenza.
"Non avere la residenza comporta l'impossibilità di iscriversi a scuola - ha ribadito Toscano - le famiglie devono litigare con i presidi e alla fine qualcuno accetta. Però la scuola può trovarsi anche molto lontano da dove i bambini abitano".
Il Movimento ha annunciato un presidio di protesta sulle fasce di esenzione e sulla residenza per venerdì 6 novembre davanti alla sede della direzione istruzione del Comune, in via Nicolodi.