Attualità

Volontari in prima linea il giorno dopo il rogo

Dopo il violentissimo incendio che ha distrutto la nuova sede della Croce Rossa, scatta la mobilitazione per aiutare a ricostruire

Foto facebook Sandro Fallani

Dopo la paura, il dispiacere e poi la voglia di ricostruire. Neanche ventiquattro ore dopo il terribile rogo che ha devastato il cantiere della nuova sede della Croce Rossa ormai quasi ultimato, è già stata convocata una riunione per procedere alla ricostruzione di quanto è andato distrutto. Ad annunciarla è il sindaco di Scandicci Sandro Fallani su facebook: "La Croce Rossa continua. Stamattina i volontari sono sull'ambulanza con la voglia di andare avanti. Oggi ci vedremo con i responsabili del comitato per mettere in campo tutte le azioni per far ripartire le attività e per coinvolgere la città. Avanti insieme".

L'incendio è divampato nel pomeriggio di ieri e ha prodotto una nube nera di fumo visibile da molto lontano. I vigili del fuoco in poche ore hanno spento le fiamme, che fin dall'inizio non sono sembrate di origine dolosa, ma quel che è rimasto è solo lo scheletro annerito della struttura ormai quasi completata. Al momento dell'incendio c'erano alcuni operai al lavoro, fortunatamente usciti indenni dal cantiere.