Attualità

Slot bandite intorno a scuole e chiese

Stretta sulle regole e distanza di sicurezza di almeno mezzo chilometro per l'installazione di centri scommesse e giochi con vincite in denaro

Le nuove misure in materia di slot e centri scommesse sono contenute nel regolamento comunale approvato all'unanimità dal Consiglio comunale di Scandicci. 

Nello specifico, è vietata l’apertura a Scandicci di centri scommesse e spazi per il gioco con vincite in denaro ad una distanza inferiore a 500 metri da scuole di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri socio ricreativi e sportivi, strutture sanitarie o socio assistenziali, oratori, discoteche, biblioteche, musei, giardini e parchi pubblici, capolinea e fermate di tramvia o di bus. 

Una lista lunga, insomma a cui si aggiungono anche gli sportelli bancari, postali e bancomat, agenzie di prestiti e di pegno e attività di acquisto di oro, argento o oggetti preziosi. Luoghi, insomma, in cui sia possibile ottenere denaro. 

"Il regolamento approvato dal Consiglio ben rappresenta un punto di equilibrio tra la necessità di prevenire i rischi connessi al gioco d’azzardo problematico e di contrastare i fenomeni di dipendenza”, dice l’assessore al Commercio Fiorello Toscano – la salvaguardia e la tutela del contesto urbano e della sicurezza dei cittadini, con le esigenze di rispetto della libera iniziativa economica e della concorrenza”.