È passato un anno e il grido è sempre lo stesso: giustizia per Niccolò Ciatti. In trecento sono tornati a chiederla ieri sera nella fiaccolata che si è snodata per le vie di Scandicci. Con i familiari di Niccolò, ucciso un anno fa durante un pestaggio nella discoteca St Trop a Lloret de amar, in Spagna, c’erano tanti amici e tanti cittadini.
A loro si è rivolto il parroco di Casellina nella stessa parrocchia dove l’anno scorso si svolsero i funerali del giovane che aveva 22 anni.
Dopo, un corteo e una fiaccolata con le lanterne lanciate in cielo per ricordare e onorare la memoria di Niccolò