La di mobilità è cosa ormai assodata: "L’azienda – ha detto Mirko Zacchei della Femca Cisl Firenze Prato – ci ha fatto capire che nei prossimi giorni aprirà la procedura per un numero consistente di lavoratori".
A fronte di questo occorre, prosegue, "garantire la massima occupazione e rioccupazione possibile dei lavoratori Braccialini, attraverso tutti gli strumenti disponibili. E’ questo il nostro obiettivo e per questo abbiamo chiesto la massima collaborazione a tutti i soggetti istituzionali a anche ai rappresentanti aziendali, tenendo conto di quanto i lavoratori hanno dato a Braccialini negli anni”.
Il commento di Zacchei è arrivato dopo l’incontro che i sindacati di categoria Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil hanno avuto in Regione con i rappresentanti dell’azienda e della città Metropolitana.
"Il nostro impegno sarà di capire come accompagnare i lavoratori, con quali ammortizzatori sociali possiamo garantirli in questo periodo, quali sono le prospettive in relazione alle possibili aziende interessate alla Braccialini o ad una parte di essa.”
“Certo – ha poi concluso il rappresentante sindacale – ci preoccupa molto che, come sta succedendo da un po’ di tempo, un’altra azienda della pelletteria sul nostro territorio debba subire processi di ristrutturazione importanti.”