Cronaca

Lo spogliatoio abbandonato al confine del bosco

Una sbarra forzata ed un cumulo di rifiuti abbandonati al confine con il bosco, da qui sono scattate le indagini dei carabinieri forestali

Pannelli, sportelli e armadietti da spogliatoio abbandonati in un'area confinante con il bosco, accessibile da una strada delimitata da una sbarra che era stata forzata, da qui sono partite le indagini dei carabinieri.

I militari di San Casciano Val di Pesa sono intervenuti a San Michele a Torri nel Comune di Scandicci ed hanno ispezionato il cumulo di rifiuti al fine di rilevare la presenza di documenti, etichette o altro che consentisse di identificare i responsabili dell’abbandono. In uno di questi pannelli abbandonati è stato trovato un adesivo con su riportata la scritta di una palestra.

Gli accertamenti hanno permesso di individuare il detentore dei rifiuti, identificato nel direttore di una palestra del Comune di Firenze che aveva incaricato una ditta edile, non autorizzata alla gestione dei rifiuti, allo smaltimento degli stessi. Lo stesso titolare della ditta edile aveva poi dato incarico ad un’altra ditta, anch'essa non autorizzata alla gestione dei rifiuti, di smaltire gli stessi. Quest’ultima ditta avrebbe abbandonato i rifiuti a San Michele a Torri dove sono stati rinvenuti.

Quattro persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria in base al Testo Unico Ambientale per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi: il direttore ed il legale rappresentante della palestra, ed i due titolari delle ditte edili non autorizzate alla gestione dei rifiuti. Il gesto compiuto non ha cagionato un danno o pericolo concreto ed attuale di danno alle risorse ambientali urbanistiche e paesaggistiche protette, pertanto i carabinieri forestali hanno impartito ai contravventori le prescrizioni previste che consentono il pagamento di una sanzione pecuniaria.