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Le colline a secco per l'acqua sprecata

I tecnici di Publiacqua hanno individuato nei consumi anomali in due utenze abbandonate le cause della carenza d'acqua. L'emergenza resta comunque

Nei giorni scorsi sono state anche adottate soluzioni di emergenza per tamponare il problema della grave carenza idrica che asseta le colline intorno a Scandicci. Le zone in cui si sono registrati i maggiori disagi sono via di Giogoli, Poggio Secco, via Volterrana, via di Vingone e le strade limitrofe. 

I tecnici di Publiacqua sono stati fatti intervenire per cercare di individuare eventuali perdite di acqua all'origine dei disagi. Un sospetto ben presto confermato dai fatti. E' la stessa azienda, infatti, a comunicare che sono stati individuati due importanti consumi anomali su utenze private abbandonate. "Posto rimedio a questi due problemi che hanno contribuito in maniera importante a creare le carenze idriche dei giorni scorsi - spiega l'azienda - il serbatoio locale ha recuperato livello e le problematiche di approvvigionamento alle utenze più alte sono rientrate". 

I problemi, però, restano visto che, aggiunge ancora Publiacqua, "la situazione idrica della zona rimane comunque complessa. I pozzi che riforniscono l’Impianto Pesa Vecchia stanno facendo registrare nelle ultime settimane un forte calo di produzione, legato al calo considerevole dell’omonimo torrente, e Publiacqua ha attivato per questo motivo il pozzo San Michele ed il locale serbatoio viene integrato attraverso autobotte. Insomma, il personale proseguirà il costante monitoraggio sull’acquedotto, al fine di individuare velocemente eventuali perdite o ulteriori consumi anomali, e sullo stato delle risorse locali. Rimane comunque fondamentale la collaborazione dei cittadini e delle attività commerciali a cui Publiacqua e Comune di Scandicci, nella contingenza di un’estate eccezionalmente siccitosa e calda e come da ordinanza sindacale vigente, ricordano la necessità di limitare i consumi a quelli strettamente necessari agli usi idropotabili”.