Cronaca

Il coccodrillo non tracciato vende cara la pelle

Irregolarità sul tracciamento di pellami di coccodrillo, alligatore e caimano sono state riscontrate e sanzionate dai carabinieri forestali

Un controllo presso un’azienda del Fiorentino che tratta pellami di coccodrillo, alligatore e caimano ha portato i militari ad elevare una multa da 10.000 euro.

I controlli hanno interessato la tracciabilità di parti e prodotti ottenuti da esemplari di specie animali in via di estinzione. Durante il controllo è stato riscontrato che la ditta non aveva aggiornato il registro pur detenendo e commercializzato parti e prodotti. Non avendo dunque registrato i movimenti di merce entro i termini previsti, i militari hanno elevato un Sommario Processo Verbale per un importo ammesso in misura ridotta ai sensi dell’art. 16 della Legge 689/1981) pari a 10.000 euro a carico del legale rappresentante della ditta.

Sono centinaia le specie animali e vegetali il cui commercio è vietato e decine di migliaia quelle regolamentate dalla CITES e dalla relativa normativa internazionale, dell’Unione europea e nazionale. Sono così protette molte specie di pappagalli, scimmie, rettili, cactus, orchidee nonché oggetti in avorio, coralli, gusci di tartaruga, animali impagliati, pelli di felini e molti altri esemplari.