Cronaca

Il cibo non piace ai migranti e scoppia la rivolta

Urla e grida dalle finestre del centro di prima accoglienza di Scopeti contro le pietanze servite. In otto sono scesi in strada spogliandosi

C'è stato bisogno dell'intervento dei carabinieri di Scandicci per riportare la calma a Scopeti dopo che due ospiti del centro di prima accoglienza per migranti si sono messi a urlare alle finestre protestando contro il cibo che a loro dire non era buono. 

Subito dopo, altri otto migranti nigeriani e camerunensi sono scesi in strada davanti al centro e lì hanno continuato a protestare gridando e denudandosi in parte. 

Ieri, proprio nello stesso centro, un ospite di origine nigeriana era stato allontanato per aver violato le regole di comportamento.