Dai primi accertamenti sul corpo di Lorenzo Bargellini, trovato senza vita domenica pomeriggio nella sua casa di via Reginaldo Giuliani, le cause della morte risulterebbero naturali. La procura di Firenze ha comunque disposto l'autopsia, come sempre in circostanze come queste.
Intanto, sin dai primi istanti dopo la diffusione della notizia della morte del leader del Movimento di lotta per la casa, sono stati in tanti ad arrivare sotto all'edificio dove abitava Bargellini, Si è trattato di conoscenti, amici e cittadini. Alcuni, a quanto pare, sapevano che da qualche giorno le condizioni di salute di Bargellini erano peggiorate.
Sulla sua scomparsa è intervenuto anche il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha detto: "Lorenzo 'Mao' Bargellini " è stato senza dubbio un protagonista della vita di Firenze degli ultimi anni. C'è dispiacere per la sua scomparsa e rispetto per la figura". "Anche se, con altrettanta chiarezza e senza ipocrisia, ricordo che abbiamo sempre combattuto i metodi fuori dalla legge utilizzati dal leader del Movimento lotta per la casa. Perchè - ha aggiunto Nardella - crediamo che i diritti dei cittadini si debbano ottenere esclusivamente attraverso le regole e la legalità".