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Covid, chiusura alle 18 "Con il groppo alla gola"

Appello della Casa del popolo che ha chiesto chiarimenti sull'orario di chiusura alle 18 perché impone di allontanare gli avventori a metà pomeriggio

Anche le Case del popolo hanno riaperto le porte ma con un orario che ha messo in crisi gli avventori abituali, alle 18 infatti è ancora giorno e molte persone hanno chiesto spiegazioni dopo essere state allontanate dai tavoli.

Per questo motivo la Casa del popolo di Vingone ha rivolto un appello al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ed al sindaco di Scandicci, Sandro Fallani.

Il consiglio della Casa del Popolo di Vingone ha spiegato "Alle 18 chiudiamo il circolo con il groppo alla gola. Un groppo reso ancora più pesante per le parole dei ragazzi che da sempre si trovano alla casa del popolo, e che ci hanno detto come i nostri quattro tavoli piazzati all’aperto sono il loro luogo di incontro in un quartiere che per loro ne ha pochi. Un groppo reso più pesante dallo sguardo dei nostri soci più anziani, la cui vita è stata spesso scandita dagli incontri con gli amici al nostro circolo, per una partita a carte, per un caffè o magari solo per due chiacchere. Anche loro ci vengono a trovare ogni giorno da quando abbiamo aperto, per passare un po’ del loro tempo qua, ma anche loro, come noi si chiedono perché il circolo debba chiudere quando altri esercizi sono aperti. Un groppo reso sempre più pesante dalla constatazione che nel nostro circolo facevamo musica, attività sportive, iniziative culturali. Tutte cose che le ultime disposizioni rendono possibili per chi ha spazi all’aperto, ma che ad oggi sono consentite a cinema, teatri, palestre, ma non ai circoli associativi. E' una differenza che non è accettabile: noi siamo pronti a organizzare i servizi in piena sicurezza e rispetto delle norme di contrasto del covid come cinema, teatri e palestre, vorremmo che chi fa i regolamenti ne tenesse conto. Senza i circoli i nostri quartieri sono più poveri".

Oggi il sindaco di Scandicci ha raccolto l'appello ed è andato a fare visita al bar della Casa del popolo "Dalla generazione dei quasi baby boomers a quella dei millennials - ha scritto sui social Sandro Fallani - i valori non cambiano si rinnovano al sapore di un ottimo caffè alla Casa del Popolo "Rita Atria" di Vingone con Anita Fallani e Filippo Boscaro. Ora e sempre".