Attualità

Rischio ecomafie, controlli sui capannoni sfitti

Al via una indagine conoscitiva della Prefettura di Firenze per intercettare le situazioni sospette sul territorio metropolitano

Massima attenzione ai capannoni industriali sfitti che possono rappresentare una risorsa per le organizzazioni criminali dedite allo smaltimento illegale di rifiuti. E’ l’obiettivo del prefetto Laura Lega che, in collaborazione con i sindaci della provincia fiorentina, sta effettuando una ricognizione degli edifici industriali dismessi, presenti nell’area metropolitana. 

L’indagine punta a verificare quanti siano sul territorio gli stabilimenti produttivi che, avendo perso la loro funzione, risultano vuoti e abbandonati, rappresentando così una situazione di rischio. Non solo per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini sotto molteplici aspetti, ma soprattutto per la possibilità che i capannoni dismessi vengano utilizzati per lo stoccaggio di scarti e residui di lavorazioni industriali da parte di organizzazioni criminali. Il censimento si prefigge di conoscere in modo capillare la realtà locale per intercettare, fin dai primi segnali, le situazioni sospette.