Memore della bomba di grandine, mista a tromba d'aria, che ha investito la città il 19 settembre scorso, il Comune ha deciso di correre ai ripari approvando con 7 mesi d'anticipo il piano stralcio sull'emergenza alluvionale.
Due gli interventi principali, la previsione delle bombe d'acqua che ormai sono diventate una costante e il conseguente avvio del sistema di allerta alla popolazione.
I cittadini riceveranno le informazioni sul livello dei fiumi e eventualmente l'ordine di evacuazione direttamente via telefono, grazie ad alert system, ma potranno conoscere in tempo reale i livelli d'allarme sia grazie ai social network che a radio e tv.
Per testare l'efficacia di questo sistema a ottobre il Comune organizzerà la prima esercitazione insieme alla protezione civile comunale. In quell'occasione si vedrà se è vero, come affermato dalla dirigente della protezione civile fiorentina, Patrizia Verrusio, che è possibile montare le nuove paratie Flash Floods in meno di 15 minuti.
Grazie a un accordo con l'Aeronautica è stato infatti possibile conservarle in un luogo molto vicino al Mugnone sia alle Cascine che in piazza le Cure.