Il senatore di Forza Italia Renato Schifani, arrivato a Firenze per un incontro sul referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, ha spiegato che sta girando l'Italia "per parlare agli elettori di Fi, che fino ad un mese fa erano il 30 per cento, orientati a votare per il sì perché il titolo è ammaliante ma che per fortuna il 30 è sceso al 20".
"Gli elettori verranno privati della facoltà di eleggere i senatori - ha detto Schifani - e non potranno facilmente presentare iniziative legislative alla Camera perché occorreranno 150 mila firme. Si troveranno un sistema di Governo molto forte rispetto al Parlamento che rappresenta gli stessi elettori perché il premier avrà la forza attraverso l'Italicum per imporre allo stesso Parlamento di approvare le leggi entro 70 giorni. Quindi un venire meno di quell'equilibrio dei poteri che la Costituzione del ''48 ha garantito per tanti anni. E' una riforma sbagliata, noi siamo pronti a fare passare una buona riforma ma non questa che tra l'altro ormai divide il Paese".