Venticinquemila euro in contanti requisiti, 200 grammi di cocaina e 35 kili di 'fumo' sequestrati, sette persone finite a Sollicciano e 3 ai domiciliari.
E' questo il bilancio dell'operazione condotta ieri dal nucleo dei carabinieri di Firenze, che grazie anche all'aiuto delle unità cinofile sono riusciti a smantellare un'organizzazione di nordafricani, in particolare marocchini, che spacciavano droga in città, ma che riuscivano a spingersi anche a Prato, Signa e Terranova Bracciolini.
Tutto è cominciato con una segnalazione arrivata alla compagnia dell'Oltrarno da parte di un cittadino, che denunciava episodi di spaccio vicino a un circolo in via Pisana. L'intervento immediato dei militari ha permesso di cogliere sul fatto lo spacciatore e da lì è partita un'intensa attività di indagine che ha portato all'arresto di 10 persone tra cui una donna romena. Un undicesimo uomo, anche lui marocchino, è invece ricercato all'estero, inseguito da un mandato di cattura internazionale.
La fitta rete di spacciatori aveva travalicato sia i confini dell'Oltrarno, spingendosi all'Isolotto, a Legnaia e a ponte a Greve, ma anche quelli della stessa città di Firenze. Ad aiutare di volta in volta, di quartiere in quartiere, i militari a compiere gli arresti sono stati i cittadini che hanno segnalato le zone dello spaccio ai carabinieri. I principali compratori della droga spacciata erano ragazzi giovanissimi.