Restaurate dopo un secolo di vita, saranno presentate con una grande festa il 18 maggio. L'opera
monumentale collega il lungarno con piazzale
Michelangelo, il belvedere della città.
Si è trattato di un restauro complesso "una bella storia di collaborazione tra pubblico e privato" ha spiegato all'Associazione della stampa estera in
Italia a Roma Umberto Tombari, presidente della Fondazione Cr
Firenze che ha finanziato i lavori con 2,5 milioni di euro nei parametri previsti dalla legge Art Bonus.
Giorgio Caselli, delegato dal sindaco Dario Nardella ha sottolineato che, a restauro ultimato e con l'opera a regime "Il Comune di Firenze si occuperà delle spese di mantenimento".
L'impegnativo restauro era cominciato lo scorso luglio e l’attività di tutela è stata svolta dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e per le provincie di Pistoia e Prato.
Le varie fasi del restauro sono state oggetto di una campagna fotografica curata dal maestro George Tatge e di una documentazione video curata dalla società 3dSign che sta realizzando un documentario su tutto l’intervento.
La giornata di eventi gratuiti avrà avvio alle ore 16 con l’apertura del sistema idrico davanti a tutta la cittadinanza e prosegue fino alle 19.30 con spettacoli, laboratori e attività didattiche, visite guidate al percorso restaurato, esibizioni musicali con la direzione artistica di Manu Lalli. La giornata termina alle 21.30 con lo spettacolo ‘La fontana ritrovata’, un festival di immagini, suoni e colori con la direzione artistica di Roberto Malfatto, il regista degli spettacoli, tra gli altri, di Madonna, degli U2, di Jovanotti e della cerimonia di apertura di Matera capitale mondiale della cultura 2019. L’organizzazione generale è a cura di PRG Firenze.