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Rafforzati i controlli nelle pelletterie

Il comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura ha deciso di intensificare l'azione contro i furti nelle aziende tra Lastra a Signa e Scandicci

Il 50% delle imprese che lavorano nella periferia occidentale dell'area metropolitana di Firenze sono concerie o aziende che lavorano la pelle e l'80% dei fatturati della zona dipende da queste realtà.

Per questo motivo il comitato per l'Ordine e la sicurezza che si è riunito questa mattina in prefettura ha dato il via libera all'intensificazione dei controlli nelle aziende del settore.

In sostanza il prefetto Luigi Varratta, insieme con Alberto Cristianini sindaco di Signa, Angela Bagni sindaco di Lastra a Signa e Andrea Giorgi vicesindaco di Scandicci hanno deciso di fare fronte comune per mettere in sicurezza il tessuto produttivo. Più controlli mirati delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, più sistemi di videosorveglianza e misure di difesa passiva, più illuminazione nelle zone industriali. 

"Metteremo in campo uno sforzo maggiore e comune - ha detto Varratta -. Faremo ulteriormente rete insieme, lavorando anche con le aziende così da progettare gli interventi sul territorio in maniera integrata. L’unione fa la forza”.

In sostanza gli imprenditori segnaleranno alle forze dell'ordine i momenti in cui hanno maggior materiale in magazzino da lavorare o da rivendere, che poi è il momento in cui queste aziende sono più appetibili per i ladri. In quei casi verrà rafforzata la sorveglianza da parte dei carabinieri.

Il prefetto ha invitato le associazioni di categoria ad aiutare le imprese più piccole per permettere loro di dotarsi di un servizio di sorveglianza privata e di telecamere di sicurezza, mentre i Comuni metteranno a punto un piano per intensificare l'illuminazione nelle aree industriali.