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Quaranta profughi a Villa Basilewsky, è polemica

Palazzo Vecchio ha vietato alla prefettura di utilizzare in futuro la struttura perché troppo centrale. E Forza Italia dice basta con l'accoglienza

Questa mattina un gruppo di una quarantina di migranti ha fatto il suo ingresso all'interno di Villa Basilewsky, x struttura della Asl riservata al servizio di agopuntura per gli ospiti del centro alcologico. 

Un luogo che è diventato terreno di scontro tra Palazzo Vecchio e la prefettura, con quest'ultima che ha chiesto al Comune di poter raddoppiare il numero di ospiti presenti. L'amministrazione ha risposto picche e ha anzi sottolineato come questa sistemazione per i 40 profughi sia solo temporanea. Non solo, il Comune ha imposto alla prefettura di non utilizzare più la villa come luogo per l'accoglienza in quanto sarebbe troppo centrale.

E la vicenda è diventato lo spunto per un attacco portato da Forza Italia al Pd fiorentino e in generale toscano sul tema dell'immigrazione.

"I 6700 arrivi di profughi, in totale, previsti in Toscana alla fine del mese prossimo - ha scritto il coordinatore cittadino di Forza Italia e consigliere regionale, Marco Stella - sono la fotografia dell'inadeguatezza dei Governi nazionale e regionale a guida Pd. Non possiamo permetterci di accogliere tutti indiscriminatamente all'infinito, o la società esploderà".

Un offensiva che fa il paio con l'attacco lanciato nei confronti di Dario Nardella sul degrado in città. "Piazze storiche diventate bivacchi a cielo aperto, dormitori per sbandati e regno di spaccio e criminalità. Interi rioni invasi dai cosiddetti centri di accoglienza per immigrati e, addirittura, trasformati in strutture per ospitare gli occupanti dell'ex collegio La Querce - ha tuonato Stella -. Non si gestisce così una città, il Comune è non solo assente, ma complice di questo stato di degrado". 

"Come può il sindaco Nardella lasciare che questo avvenga - ha concluso il coordinatore azzurro - , sotto gli occhi disgustati di turisti e residenti? Intervenga subito con la polizia municipale, e ripristini ordine e decoro nella piazza".