Un mese di sperimentazione per le attività di accompagnamento e orientamento organizzate dall’assessorato all’educazione del Comune di Firenze in collaborazione con i cinque Quartieri, e da oggi parte il progetto “Pollicino Verde 2020” per le attività di gruppo per bambini da zero a sei anni organizzate all’aperto in otto parchi cittadini.
L’assessore all’educazione Sara Funaro ha commentato positivamente i risultati in termini di partecipazione e soddisfazione dei genitori e dei bambini che hanno partecipato alla sperimentazione e così il progetto è stato ampliato e spostato nei parchi pubblici, più facilmente accessibili e raggiungibili da tutti. "Ofriamo un'ulteriore opportunità alle famiglie e ai bambini che precede e affiancherà i centri estivi” hanno spiegato Funaro ed i presidenti dei quartieri fiorentini.
Dal 4 giugno al 15 luglio dalle 9 e 30 alle 12 e 30 dal lunedì al venerdì il personale dei nidi e delle scuole dell’infanzia del Comune di Firenze sarà presente per organizzare attività fra cui facilitare la conoscenza dei parchi accompagnando in sicurezza bambini e famiglie alla scoperta di quello che la natura può offrire con momenti di lettura e giochi di movimento, osservazioni, sorprese e suggerimenti di percorsi nella natura: i giochi saranno svolti utilizzando lunghe corde, nastri colorati e altro materiale per delimitare gli spazi garantendo il distanziamento necessario. "Abbiamo potenziato l’offerta con una maggiore presenza in contemporanea di figure educative che, con il supporto del personale esecutore e con la supervisione del coordinamento pedagogico del Comune, accompagnano bambini e famiglie con l’outdoor education”.ha aggiunto Funaro.
I parchi
Le educatrici sono a disposizione delle famiglie con bambini da zero a sei anni al Giardino Santa Rosa (Q1), al Giardino dell’Orticultura (Q5), al Parco di villa Favard (Q2), al Parco dell’Anconella (Q3), al Parco Villa Vogel (Q4), al Parco Villa Strozzi (Q4), al Parco S.Donato (Q5) e al Parco Galluzzo ai giardini di via Tanini (Q3). Tutti i parchi sono ad accesso libero, e i bambini, nel rispetto delle disposizioni Governative, devono essere accompagnati dai familiari.