Attualità

Protesta dei No Tav contro i tunnel sotto Firenze

Presidio sotto il Consiglio regionale organizzato da una rappresentanza del Comitato No Tunnel Tav alla vigilia della ripartenza dei cantieri

Il Comitato No Tunnel Tav di Firenze ha tenuto un presidio simbolico davanti al Consiglio regionale per ricordare i motivi dell’opposizione alla realizzazione del passante dell'Alta velocità.

"La politica toscana non può continuare, dopo 30 anni di annunci, fallimenti di grandi imprese, problemi giudiziari emersi con le inchieste della magistratura a propagandare due tunnel sbagliati come la panacea per il problema dei trasporti" hanno gridato i membri del Comitato tra i quali il referente storico, Tiziano Cardosi.

"Politica e costruttori vogliono riprendere i lavori dell’inutile sottoattraversamento della città; un progetto vecchio, dai troppi problemi non risolti, uno sperpero inutile di risorse con le quali si potrebbero dare risposte efficaci ai bisogni di mobilità della regione. Un progetto che mette a rischio migliaia di appartamenti, mentre con il potenziamento delle linee di superficie non si avrebbero problemi, i costi sarebbero assai inferiori ed i benefici superiori. Ci sono anche domande che attendono risposta: questi lavori saranno un nuovo regalo alle mafie come è successo in passato? Con i problemi ancora irrisolti non si rischiano nuovi stop ai lavori? Non avremo ancora cantieri eterni e l’ennesima opera incompiuta?".