Lavoro

​Portinerie Trenitalia, "Garantire l'occupazione"

E' quanto emerso dalla riunione in Regione con i sindacati sui problemi delle portinerie delle officine Trenitalia di Firenze, Pisa e Siena

La Regione contatterà i vertici di Trenitalia e della società Pegaso, invitando a mettere in campo tutti gli strumenti necessari a garantire l'occupazione degli 11 lavoratori coinvolti nel cambio di appalto della società che gestisce le portinerie Trenitalia.

E' quanto emerso nel corso della riunione convocata oggi dal consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini con le organizzazioni sindacali sui problemi delle portinerie delle officine Trenitalia di Firenze, Pisa e Siena.

I sindacati hanno fatto presente che il nuovo soggetto subentrato nella gara d'appalto non garantirebbe il riassorbimento degli 11 lavoratori perché il contratto di gara non avrebbe previsto la clausola sociale che invece secondo il contratto ferroviario e quello multiservizi, avrebbe dovuto prevedere. 

Dopo la protesta dei lavoratori sfociata in un presidio davanti ai cancelli della sede di Osmannoro a Firenze, i sindacati hanno ottenuto una proroga di tre giorni nell'entrata in vigore del nuovo contratto.

Le organizzazioni sindacali hanno quindi fatto presente la forte preoccupazione per la prossima scadenza di altri contratti di appalto, come ad esempio quelli che riguardano le pulizie e che coinvolgono circa 500 lavoratori.