Sport

Paulo Sousa, la sfida comincia

Stasera alle 19 la presentazione ufficiale del neo tecnico viola. Sarà il secondo allenatore più giovane della serie A, ma l'eredità è pesante

Dopo un balletto durato settimane, oggi è il giorno dell'ufficializzazione. Alle 19 allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina presenterà il nuovo allenatore, Paulo Sousa che ha firmato un biennale da 1,2 milioni di euro, più un'opzione per la terza stagione.

Classe 1970, il 30 agosto prossimo Sousa compirà 45 anni e questo lo rende il tecnico più giovane della serie A 2015-2016 dopo Stellone del Frosinone. 

A lui il compito di caricarsi sulle spalle l'eredità di Vincenzo Montella, che anche se ha lasciato la panchina viola in polemica con la società, è riuscito a trasformare la Fiorentina nella quarta forza conclamata del campionato. 

Il primo scoglio che Sousa si troverà ad affrontare è quello delle cessioni di alcune pedine importanti e di questo comincerà a discutere con la società subito dopo l'ufficializzazione anche se i contatti in questo senso sono già iniziati nei giorni scorsi non appena il tecnico portoghese è riuscito a risolvere la questione del contratto che lo legava per altri due anni al Basilea. 

Il nodo più complesso è quello di Salah: l'egiziano avrebbe chiesto un aumento di stipendio alla Fiorentina per restare un altro anno. Il Chelsea sembra ben disposto a lasciare il talento a Firenze per un'altra stagione, ma toccherà al nuovo allenatore motivare il ragazzo, che quest'anno ha siglato 9 reti in 26 gare.

Un altro compito delicato per il portoghese, accolto a Firenze da due scritte sui muri della città che lo insultavano per il suo passato da calciatore in bianconero. Ed ecco la sfida più difficile, conquistare la città e i tifosi.