Arte

Palazzo Beccai torna agli antichi fasti

Dopo tre mesi di lavori è stata inaugurata la nuova facciata, restaurata, del Palazzo dei Beccai Sede dell'Accademia delle Arti del Disegno

La facciata di Palazzo dell'Arte dei Beccai, sede dell'Accademia sin dal 1974 è stato restaurato e ed è grazie al contributo dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze che si è potuto portare a termine il recupero della trecentesca facciata.

I lavori sono iniziati a giugno 2016 e sono terminati il 6 settembre 2016. Cristina Acidini, Presidente dell'Accademia delle Arti del Disegno, ha dichiarato che "il recupero della facciata, dovuto alla generosità dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, restituisce dignità e decoro al palazzo dell'Accademia (uno dei pochi scampati alle distruzioni del centro storico), ma anche all'intera strada di Orsanmichele, che meriterebbe più attenzioni e rispetto per l'intorno monumentale".

"La valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico di Firenze - ha sottolineato il direttore generale Ente Cassa di Risparmio di Firenze Gabriele Gori - è tra i settori ai quali l'Ente Cassa, fin dalla sua costituzione, guarda con costante attenzione. Una cura che si estende alle grandi istituzioni che fanno parte della storia della città alle quali la fondazione è vicina attraverso diverse forme di sostegno anche in base alle singole necessità. L'intervento di oggi si inserisce in questo contesto, riconoscendo l'altissimo valore di questo prestigioso sodalizio che, in questa nuova stagione, sta dimostrando un particolare dinamismo".

Il recupero degli intonaci e dei materiali lapidei è frutto della collaborazione di numerosi uffici, dall'Agenzia del Demanio Toscana e Umbria, che è proprietaria dell'immobile, alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, all'Ente Cassa di Risparmio di Firenze che con il contribuito di 50 mila euro ha sostenuto le spese necessarie al restauro della facciata e dell'atrio d'ingresso, alla realizzazione del nuovo impianto di allarme, dell'illuminazione e della segnaletica antincendio.