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"Nella costituzione c'è il diritto al culto"

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in merito alle polemiche sulla realizzazione della moschea a Firenze

Sulla moschea a Firenze, "non sta a me fare valutazioni. Io dico soltanto che bisogna trovare una soluzione perché la nostra Costituzione sancisce la libertà di religione ed il diritto di culto. Penso che bisognerebbe trovare una soluzione per i musulmani che contribuiscono regolarmente alle casse dello Stato", perché "non è possibile che non abbiano un proprio luogo di culto".

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, rispondendo ai giornalisti in merito alle polemiche sulla realizzazione della moschea a Firenze, a margine della seduta solenne del Consiglio regionale per l'Indipendenza della Toscana. 

"Non è possibile che si debba pregare negli scantinati, a volte anche in condizioni igienico-sanitarie non accettabili, oppure sui marciapiedi, come ci capita di vedere nella civile Firenze", ha aggiunto.

Secondo Rossi "bisogna che ci sia uno sforzo, io sono a disposizione per individuare un posto, un area, dove si realizzi una moschea. Sono anche favorevole perché la moschea se la paghino i musulmani, come fanno i cattolici che con l'otto per mille pagano le chiese e fanno gli interventi di sostentamento religioso. Questo favorirebbe anche l'affermazione di un Islam europeo di cui abbiamo bisogno perché si tratta di convivere ormai con un milione di musulmani, che devono essere rispettati". A chi chiedeva se Rossi giudicasse normale ''l'intrusione'' di Matteo Renzi nel dibattito sulla moschea, il governatore ha risposto: "Questo chiedetelo a Nardella".