Cronaca

Clonatori di carte colti sul fatto

Un dispositivo per clonare carte di credito è stato installato in piazza de Pitti e l'altro in piazza del Duomo. I due malviventi sono stati arrestati

Le indagini sono partite grazie alla segnalazione ai carabinieri di alcuni cittadini dell’Oltrarno che avevano notato, in piazza de Pitti presso uno sportello bancomat, un cosiddetto skimmer: un apparato informatico montato sul bancomat e capace di carpire banda magnetica e codice segreto delle tessere bancomat e carte di credito che gli ignari clienti andavano ad inserire nello sportello automatico. 

Una volta rimosso il dispositivo, grazie alle telecamere di sicurezza di Palazzo Pitti, i carabinieri sono riusciti a rivedere le fasi del montaggio del dispositivo da parte di due malviventi. Uno dei due è stato subito riconosciuto perché pregiudicato. 

I successivi servizi di pedinamento non hanno certo tardato a dare i loro frutti visto che i carabinieri hanno seguito i due soggetti fino a piazza Duomo dove, tra migliaia di turisti, hanno installato un nuovo skimmer su un altro sportello bancomat. Questa volta, però, appena sono usciti dall’androne della banca, i due hanno incontrato le manette dei carabinieri. 

La successiva perquisizione domiciliare, a casa dei due, entrambi 30enni di nazionalità bulgara, ha portato al sequestro di un vero e proprio arsenale di strumenti per la clonazione di carte di credito e bancomat, costituito da svariati skimmer, computer, carte di credito in bianco e ogni genere di strumentazione informatica.