Attualità

Si incatena per due ore al Biancone

Maurizio Martigli si è incatenato ancora una volta sempre per protestare contro la procura che non avrebbe indagato presunti casi di voto di scambio

E' rimasto incatenato per circa due ore alla balaustra che protegge la statua del Nettuno, il Biancone, in piazza Signoria, per protestare ancora una volta contro la procura di Firenze. Secono Martigli la procura non avrebbe indagato presunti casi di voto di scambio che avrebbero favorito esponenti della lista del Pd e di quella del sindaco di Firenze Dario Nardella. 

Maurizio Martigli, fiorentino di 44 anni, aveva denunciato un consigliere comunale, Fabio Giorgetti, ex commercialista di Matteo Renzi. Prima Martigli aveva denunciato anche un presunto voto di scambio alle primarie del Pd del 2013.

Arrivato in piazza Signoria, con un cartello scritto in inglese, nel quale spiega quanto successo, Martigli si è incatenato e ammanettato alla balaustra. 

Le manette sono state subito tolte dai vigili urbani ma il 44enne è rimasto legato con la catena fino alle 13 quando ha deciso di interrompere la sua protesta. 

Un'analoga azione era stata messa in atto lo scorso primo settembre da Martigli davanti al tribunale di Firenze.