Cronaca

Smarrisce il violino d'epoca sul treno da Firenze

Lo strumento pregiatissimo, risalente al tardo Ottocento, è stato perduto da una celebre concertista internazionale. La Polfer scrive il finale d'atto

La restituzione del violino

Smarrisce il violino d'epoca, un pregiatissimo strumento del tardo Ottocento, sul treno Firenze-Pontremoli. Ed è proprio la polizia ferroviaria pontremolese a scrivere il finale d'atto. Del resto questo violino non è nuovo ai colpi di teatro, e la sua esistenza è stata segnata da più d'una peripezia in un crescendo risolto in cadenza perfetta proprio dalla Polfer.

Questa è la storia diuno strumento datato 1887, appartenuto all’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Honduras e scampato, uno tra i pochissimi, a un terribile uragano che aveva colpito il paese dell'America Latina. Successivamente recuperato in Argentina attraverso un delicato e certosino lavoro di restauro, fu acquistato da un famoso musicista e riportato in Honduras. 

La proprietaria Maria Jacaranda Lobo Maradiaga, nota concertista originaria del paese caraibico, lo ricevette in dono dal proprio direttore d’orchestra. Figlia di uno scultore e liutaio, in passato si è esibita con un prezioso violino in marmo bianco di Carrara creato dalla vena artistica del padre. La musicista si è esibita in Belize, ha fatto parte dell’ Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Honduras ed è stata una componente della famosa orchestra Yoa The Orchestra of the Americas.

Sempre con il suo pregiatissimo violino. Adesso la concertista si è stabilita in Toscana dove spesso si esibisce. E qualche giorno fa, in treno da Firenze a Pontremoli, il dramma: aveva smarrito il prezioso strumento. La polizia ferroviaria di Pontremoli ha composto il lieto fine. Ritrovato il violino, lo ha restituito alla legittima proprietaria, al settimo cielo per aver ritrovato il proprio strumento dal grande valore storico.