Cronaca

Sfruttate nel centro massaggi a luci rosse

Una donna è stata arrestata dalla polizia per sfruttamento della prostituzione, e ci sono anche 5 indagati. Prestazioni per tariffe fra 50 e 100 euro

Sfruttate come prostitute nel centro massaggi a luci rosse: è la realtà portata alla luce dalla polizia di Lucca che ha finito con l'arrestare con misura di custodia in carcere una donna di 49 anni residente a Firenze per sfruttamento della prostituzione. Ci sono anche cinque indagati.

Le indagini sono iniziate a Ottobre 2022 con notizia di reato inoltrata dalla polizia municipale di Altopascio per attività illecite a carattere sessuale. Da lì è entrata in azione la squadra mobile della questura di Lucca, ma il centro massaggi oggetto di segnalazione non era più attivo. 

C'era però un numero di telefono. Rispondeva la 49enne, che fissava appuntamenti per qualunque richiesta sessuale in un immobile a Lucca affittato da un'altra donna. 

Le indagini successive hanno portato a definire il diverso ruolo di tre donne che sfruttavano ragazze ospitandole all’interno dell’immobile pubblicizzato come centro benessere, facendole prostituire. L'arrestata si sarebbe occupata degli aspetti organizzativi e di incassare i corrispettivi per le prestazioni. Poi c'erano il titolare del contratto d'affitto dei locali e la titolare del centro massaggi altopascese.

Indagati anche un padre e una figlia, 88 e 42 anni, proprietari dell’immobile e a cui erano pervenute tramite l’amministratore di condominio diverse segnalazioni da parte dei condomini di un anomalo via vai di persone, anche fuori dagli ordinari orari d’ufficio.

Le ragazze sfruttate nel corso dell’attività sono state quattro, tutte di origini straniere e non in regola con la normativa. Le indagini della squadra mobile hanno consentito di documentare centinaia di prestazioni sessuali effettuate da mattina fino a tarda sera per tariffe da 50 a 100 euro.