Il Cracking cancer forum in programma a Firenze il 9 e il 10 maggio è la due giorni promossa da Ispro e dal mondo della ricerca medica per proporre sul panorama internazionale un tavolo di confronto che vede impegnati non solo medici ma anche sociologi ed antropologi impegnati quotidianamente nella lotta al cancro. Il forum di Firenze vede la partecipazione di oltre 150 relatori che si alternano analizzando la visione medica di oggi e proiettando la discussione sulle prospettive per il futuro della medicina.
La cura della patologia comporta oggi valutazioni economiche, in merito ad esempio al costo dei controlli e dei farmaci, sociologiche ed etiche da parte non solo delle strutture ospedaliere che hanno in carico i pazienti ma anche da parte delle istituzioni, fino alle famiglie.
Le nuove cure stanno infatti aprendo prospettive che permettono alla diagnosi di essere seguita da terapie che, se non consentono la guarigione del paziente, portano a gestire la patologia per alcuni anni.
I nuovi farmaci consentono oggi di cronicizzare la malattia e pertanto il paziente, a differenza del passato, deve essere aiutato a convivere convivere con la patologia, per questo il forum punta a mettere in campo più professionisti, non solo ricercatori e medici.