Cronaca

Armi e furti, scorribande tra Firenze e Prato

Per anni è stato l'incubo dei due territori provinciali, fino alle condanne da parte dei tribunali dei due capoluoghi per più di 5 anni complessivi

Furto aggravato, rapina, porto di armi o oggetti atti a offendere, possesso ingiustificato di chiavi alterati e grimaldelli: per 5 anni, dal 2012 al 2017, il 64enne è stato l'incubo di Firenze e Prato, condannato dai tribunali dei due capoluoghi per numerose scorribande.

Adesso è stato arrestato e condotto in carcere a Sollicciano, dove per pene concorrenti dovrà scontare le pena residua complessiva di 5 anni, un mese e 18 giorni. Il provvedimento è stato eseguito ieri mattina dai carabinieri della stazione di Lastra a Signa.

L'uomo era già stato condannato in stato di libertà, poi il provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dall'ufficio esecuzioni penali della procura fiorentina: l'ammontare complessivo della pena da espiare impedisce la sospensione dell'ordine di carcerazione.