Lavoro

L'accordo c'è, Esaote riparte da Firenze

Siglata l'intesa tra azienda, lavoratori e sindacati. Esulta il sindaco Dario Nardella: "Avremo un investimento da 5 milioni sul polo fiorentino"

Sembrava che la multinazionale che si occupa della costruzione di apparecchi biomedicali dovesse abbandonare la Toscana per puntare tutto su Genova e invece non è più così.

Sindacati e lavoratori hanno firmato a Palazzo Vecchio un accordo con la dirigenza per potenziare il polo fiorentino, facendone un punto di riferimento a livello internazionale.

"Un anno fa gli scioperi, i trasferimenti, la rottura. La vita di Esaote, un'azienda di eccellenza tecnologica, sembrava compromessa. Oggi - ha esultato il sindaco Dario Nardella su Facebook -, dopo un anno, arriva la firma dell'accordo a Palazzo Vecchio fra lavoratori, sindacati e dirigenti di Esaote. Avremo un investimento da oltre cinque milioni di euro per affidare a Firenze il ruolo di hub mondiale degli ultrasuoni e per investire nella ricerca e nello sviluppo delle sonde".

"Siamo davvero soddisfatti e orgogliosi - ha aggiunto il sindaco -: non solo nessuno perderà' il posto di lavoro, ma si creano nuovi posti e concrete occasioni di sviluppo per l'azienda che e' uno dei fiori all'occhiello del nostro territorio".