Attualità

L'accoglienza alla Asl? La fanno i volontari

Da un mese il servizio presso il presidio di via Vivaldi è affidato all'Auser grazie a una collaborazione stipulata con l'Azienda Sanitaria

Dal 7 gennaio l’accoglienza degli utenti viene garantita (dalle 8 alle 12 il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì e dalle 8 alle 10 e dalle 15 alle 17 il giovedì) da una quindicina di volontari dell’Auser, l’associazione che ha trasformato l’anziano, e ormai non più solo l’anziano, in un protagonista della solidarietà e dell’impegno civile.

Ai volontari sono state date tutte le informazioni necessarie a indirizzare i cittadini che si presentano alle varie figure professionali, ai vari servizi e alle singole attività svolte nel presidio, nonché alle modalità con cui, nel rispetto della privacy, vanno tenuti i rapporti con l’utenza.

Un’importante collaborazione che estende il legame già stretto tra la Asl 10 e l’Auser di Scandicci che da numerosi anni svolge attività di accoglienza anche all’ospedale Nuovo S Giovanni di Dio, dove la partnership ebbe inizio con l’avvio di un progetto di prestito di libri a pazienti e operatori all'interno dei vari reparti che ad oggi coinvolge circa 70 volontari con circa 1.300 prestiti all’anno ed una attività anche di lettura ad alta voce per i pazienti nella quale sono coinvolte anche altre associazioni.

Oltre all'accoglienza all’ospedale di Torregalli, compresa quella al reparto di radiologia, e al servizio di prestito librario, i volontari dell'Auser svolgono un importante azione di collegamento tra il reparto di dialisi e le associazioni deputate al trasporto dei pazienti che hanno terminato il trattamento dialitico, in modo che il flusso di pazienti sia ordinato e funzionale.