Il complimento migliore è quello di Pradè: "Semplicemente è l'uomo giusto al posto giusto".
E' iniziata così l'avventura in viola di Paulo Sousa, presentato ufficialmente ieri ai tifosi assiepati dietro ai cancelli del Franchi. "Voglio onorare il passato di questa società - sono state le sue prime parole -, farò del mio meglio per raggiungere traguardi importanti e ci proverò con il lavoro e l'onestà".
E gli obiettivi stagionali sono presto detti: "Vogliamo far divertire, divertirci e vincere”.
Il neo allenatore si è anche concesso un tuffo nel passato, a quando indossava la maglia della Juventus. "Io sono onorato di essere da anni nel calcio - ha spiegato Sousa -, non tutti hanno la possibilità di fare quello che appassiona. Capisco che mi pensino come ex giocatore della Juve, che ha vinto in finale... Ma spero che tutti questi tifosi si ricordino di me per tanto lavoro fatto insieme, dopo essere arrivati a traguardi importanti".
A questo punto comincia il lavoro vero: il 5 luglio la squadra andrà in ritiro a Moena e Sousa spera di vedere in rosa anche l'egiziano Mohamed Salah, che ancora deve decidere del suo futuro.