Attualità

​La raccolta differenziata diventa un flash mob

Le Mamme no inceneritore in centro armate di cartelli e sacchetti per raccogliere i rifiuti: "La differenziata è la vera opera incompiuta"

Hanno fatto una pacifica 'irruzione' in centro le Mamme No inceneritore. Sui cartelli che portavano addosso lo scopo della loro protesta: denunciare lo stato della raccolta non differenziata nel centro di Firenze. 

"Nel 2016 - spiega il comitato delle Mamme - in tutto il centro storico di Firenze, i cestini sono ancora solo e soltanto dell'indifferenziato! Grazie a un colorato e allegro flash mob, le Mamme NO Inceneritore hanno portato le foto di come versano i cestini e i cassonetti a Firenze e nel centro storico, i dati della Raccolta Differenziata a Firenze e la notizia dell'esposto ai 12 comuni gestiti da Quadrifoglio per un supposto danno erariale pari a 40 milioni di Euro".

In sostanza, per le Mamme, la raccolta differenziata resta la vera opera incompiuta a Firenze. Questo perché, aggiungono, "un cittadino, un passante o un turista in vacanza non possono conferire i propri rifiuti in cestini differenziati. Lungo tutte le vie dove i cittadini e i turisti sono soliti passeggiare, ristorarsi o fare compere, non esiste un solo cestino dove poter gettare in maniera differenziata carta, organico, plastica, alluminio o vetro. Tutto questo succede proprio mentre in Piazza della Repubblica vi è uno stand dall'altisonante nome "Toscana Ricicla", una kermesse dove si è parlato molto del riciclo di materiali, lamentando una scarsa qualità della raccolta differenziata". 

La proposta delle Mamme è quella di una vera  organizzazione della raccolta differenziata "in centro come nelle periferie tramite il Porta a Porta, la tariffazione puntuale e l'installazione di cestini dove conferire i rifiuti in maniera differenziata".