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La quinoa sulle tavole delle mense scolastiche

Cucina tipica toscana, pane integrale, carne rossa e spunta anche la quinoa: cambia così la cucina nelle mense scolastiche del Comune di Firenze

A presentare il nuovo menù l'assessore all'educazione Cristina Giachi. Pappa al pomodoro, passato di fagioli con farro, pesce alla livornese, farinata gialla con cavolo nero, minestra di pane/ribollita, cecina, seppie/totani in zimino, panzanella: questi alcuni dei piatti regionali che verranno serviti ai bambini. Tra le novità, il pane del tipo integrale per tutte le giornate del menù sia estivo sia invernale.

La presenza di carni rosse è stata limitata nel menù invernale, sparisce del tutto in quello estivo; rimane la carne bianca una volta a settimana in entrambi i menù; eliminata anche la carne di vitello e di suino.

Il prosciutto crudo viene tolto del tutto e sostituito con prosciutto cotto. Sono stati limitati i contorni freddi nel menù invernale e introdotte verdure di stagione come verza stufata, cavolo cappuccio, pesto di broccoli/cavolo viola, cavolfiore, cavolo nero, zuppa di cavolo e patate, finocchi gratinati. 

In alternativa alla pasta di semola sono previsti cereali: riso, orzo, farro, mais e la quinoa. I legumi sono previsti nella pasta con le lenticchie, passato di fagioli, minestra di pane/ribollita, cecina e come contorno con il tonno nel menù estivo. 

È stata poi riproposta l'insalata all'inizio del pranzo: il venerdì prima settimana estivo seguita da pesce fritto e riso bianco, il venerdì terza settimana estivo seguita da pizza margherita e il giovedì seconda settimana estivo seguita da pollo e patate arrosto. Infine il fritto sarà presente una volta al mese nel menù invernale (pesce fritto) e due volte in quello estivo.

Sarà poi possibile, è stato spiegato, ottenere un menù vegano, ma in questo caso è necessario che la richiesta venga sottoscritta da entrambi i genitori e sia controfirmata dal medico curante. L'attenzione dell'Amministrazione comunale sulla qualità della mensa scolastica sarà anche garantita da veri e propri blitz dell''assessore Giachi: "Ogni settimana andrò all'improvviso a pranzo in una scuola - ha detto Giachi - Il pranzo a sorpresa è un modo per verificare di persona". In programma anche un piano di lotta agli sprechi alimentari e progetti del cibo non utilizzato.