Attualità

Alla Crusca la prima Divina Commedia in cinese

Donata alla Crusca la prima traduzione in lingua cinese integrale e in versi del Poema dantesco, traduzione di un frate francescano toscano

L’Accademia della Crusca presenterà ufficialmente quella che potrebbe essere una delle più significative, se non la maggiore novità dell’anno dantesco: più versioni di una traduzione cinese versificata della Divina Commedia, la prima traduzione cinese integrale e in versi del Poema dantesco.

Opera non, come sarebbe lecito pensare, di un cinese, ma, sorprendentemente, di un italiano, del toscano Agostino Biagi (1882-1957): frate francescano, in Cina come missionario ai primi del Novecento, poi, tornato in Italia e uscito dall’ordine, pastore evangelico ad Avellino e a Genova, antifascista della prima ora, insegnante di cinese e altre lingue in diverse scuole d’Italia, Biagi ha dedicato buona parte della sua vita a questa straordinaria traduzione, tornata alla luce tra le carte di famiglia di sua pronipote, l’onorevole genovese Mara Carocci.

Ora la traduzione della Commedia, insieme ad altre carte e traduzioni in cinese e dal cinese all’italiano del Biagi, viene messa a disposizione dei dantisti e dei sinologi, che hanno già cominciato a prenderne visione.