Attualità

​La nuova vita delle sponde dell'Arno

Accordo tra Comune e Regione per concedere gli spazi lungo il fiume per manifestazioni culturali e sportive in estate. A breve il bando

Manifestazioni culturali, sportive, turistiche, ricreative o commerciali. Tutto in riva all'Arno. 

Lo prevede radice nello schema d'accordo che firmeranno a breve Regione Toscana e Comune di Firenze.L'accordo prevede che nel tratto di riva dell'Arno che costeggia una parte di città si possano svolgere attività di carattere straordinario, stagionale e temporaneo. Saranno Regione e Comune a disciplinare le modalità per predisporre e gestire un bando unico che rilascerà le concessioni del demanio idrico. In particolare, la Regione, dopo aver individuato le aree del demanio fluviale, provvederà all'istruttoria per il rilascio delle concessioni.

Le aree sono: la zona di Ponte San Niccolò, la zona di Lungarno del Tempio, la zona a sinistra dello sbocco dell'Affrico, lungarno Colombo, e la zona dell'ex fabbrica dell'Acqua. Il Comune, da parte sua, svolgerà le procedure di evidenza pubblica per la gara che individuerà i concessionari.

"Con questo atto si concretizza la volontà della Regione di valorizzare il fiume, renderlo vitale e restituirlo ai cittadini -ha detto l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni - Lungo l'Arno si potranno svolgere attività di svago o commerciali che comunque saranno sempre compatibili con la corretta regimazione idraulica. Mi piace sottolineare che si tratta del primo esempio in Toscana di sinergia tra Regione e un' amministrazione comunale finalizzata a questo scopo e ci auguriamo che a questo possano seguirne altri".

"Un'intesa che consentirà una gestione più uniforme delle diverse aree presenti sul territorio - ha detto l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze Cecilia Del Re - mettendo anche a disposizione nuovi spazi per eventi culturali e ricreativi temporanei".