Attualità

La movida sotto la lente dell'Ateneo di Berlino

Gli studenti dell’Università berlinese analizzeranno uno studio sui rumori della notte a Firenze. Un raffronto tra la vita notturna europea

Si sa, la vita notturna fiorentina è sempre stata al centro di diatribe, soprattutto per i rumori notturni, schiamazzi e per la sua movida. Saranno alcuni studenti dell'Università di Berlino a studiare i rumori della notte di Firenze ma anche le luci.

“Siamo orgogliosi che l’università di Berlino abbia scelto Firenze per effettuare un raffronto sulla vita notturna tra le due città facendo una sperimentazione su rumori e luci della notte. Ormai – ha spiegato il consigliere delegato dal sindaco per la notte Niccolò Falomi – Firenze è tra le città che vengono prese ad esempio in Europa. A settembre avevamo anche organizzato un convegno internazionale che riguardava la vita notturna ed un confronto con altre città. Spero – aggiunge Falomi – che quella iniziata possa diventare una collaborazione duratura tra Firenze e l’università di Berlino anche per uno scambio di buone pratiche e idee innovative sulla vita notturna”.

“E’ interessante un paragone tra Berlino e Firenze perché ci sono tanti conflitti sulle luci e sui rumori di notte. Ci sono delle differenze – ha detto il professor Henckel – soprattutto sulla cosiddetta “movida”. Firenze attrae un turismo più culturale e la movida si concentra soprattutto d’estate diminuendo in inverno. Berlino ha un altro tipo di “movida” e non cambia molto nel variare delle stagioni anche se i conflitti con i residenti sono simili. Ringraziamo i fiorentini per la grande disponibilità che hanno mostrato nei confronti degli studenti”.

“Durante tutta la settimana abbiamo affrontato i temi dell’inquinamento acustico – ha concluso l’architetto Radicchi – affrontando anche le problematiche del centro storico Unesco. Gli studenti hanno studiato l’area di Santa Croce e Sant’Ambrogio intervistando i cittadini e sono rimasti molto contenti anche delle risposte ricevute dai fiorentini”.