Spettacoli

La carica dei trentamila per Flower

Questi gli spettatori che hanno seguito i 40 eventi, concerti, reading e talk show, al nuovo spazio di Firenze al Piazzale Michelangelo

Due mesi di attività, iniziate in agosto, che hanno visto un pubblico di tutte le fasce di età, dai giovani alle famiglie, agli anziane. Presentati i numeri della prima edizione di Flower.

 “ll Flower – ha spiegato Tommaso Sacchi, curatore dell'Estate Fiorentina – completa il percorso intrapreso dal Comune e dall’Estate Fiorentina per la valorizzazione degli spazi estivi della città dove poter dare vita ad attività culturali rivolte a cittadini e turisti. Flower rappresenta un importante tassello nella valorizzazione, attraverso il medium culturale, di uno degli affacci più straordinari sulla Città, luogo senza pari in nessun angolo del pianeta”.

I social network che hanno seguito l’iniziativa hanno gestito un traffico di oltre 10milioni di contatti; le dirette radiofoniche hanno raggiunto oltre 120.000 persone e quelle facebook su Controradio oltre 90.000.

Chiude così la prima stagione di eventi targata Flower, acronimo di For Living On a Wonderful Ecological Resource, progetto sviluppato per l’Estate Fiorentina dall’associazione Art in progress con i partner Controradio, Giunti Editore, amblé e Easy living e la collaborazione attiva di Riccardo Ventrella in qualità di curatore di alcune rassegne. 

Dai primi di agosto alla fine di settembre, sul palco del Flower, sulla terrazza più panoramica di Firenze, sono andati in scena concerti, presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali e dialoghi sulla città. 

Dal “Jazz dopo il tramonto”, aperto dal trio di Kurt Rosenwinkel, alla rassegna “con il dito puntato su Firenze” a cura di Controradio con i protagonisti della Firenze contemporanea, da Antonio Natali a Fabio Picchi, dall’architetto Gurrieri al Rettore dell’Università di Firenze, a Davide Guetta. 

Ed ancora i talk show “This is Florence” sempre curati da Controradio, che hanno visto protagonisti l’Accademia della Crusca sul fiorentino come lingua, il 50° dell’Alluvione, i 90 anni della squadra della Fiorentina e molto altro. I “Racconti di fine estate”, i reading con gli autori di Giunti, hanno visto molti protagonisti della letteratura e non solo, da Catena Fiorello al poliziotto-scrittore Antonio Fusco, da Rita Dalla Chiesa a Massimo Gramellini.