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Juventus-Fiorentina, cresce l'attesa

Sono 26 i convocati per la sfida in programma domani a Torino alle 20.45. Tra questi c'è anche Bernardeschi, talento viola reduce da un lungo stop

Nelle ultime settimane il giocatore, due gol finora in Europa League, ha giocato con la Primavera e con l'Under 20 per ritrovare il ritmo gara. 

Nell'elenco dei convocati viola figura anche il difensore inglese Richards che ha saltato le ultime partite per un fastidio alla caviglia.

Questa la lista dei convocati: Neto, Tatarusanu, Rosati, Alonso, Basanta, Pasqual, Richards, Rodriguez, Rosi, Savic, Tomovic, Aquilani, Badelj, Fernandez, Kurtic, Lazzeri, Pizzarro, Valero, Vargas, Bernadeschi, Diamanti, Gilardino, Gomez, Ilicic, Joaquin e Salah. 

Montella si è opposto al ritiro e se ne assume la responsabilità: “Non credo che a squadra abbia bisogno di andare in ritiro perchè la squadra è unita e coesa - ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa -  Avrebbe avuto un effetto controproducente, ho deciso io. Io sono un dipendente e non posso che accettare le scelte che arrivano dall’alto. Ma al tempo stesso vivendo la squadra tutti i giorni mi sento dire che la squadra non ne ha bisogno. Non c’è stata nessuna scoria, c’è grandissimo rispetto tra me e Andrea Della Valle”. 

Il ko con il Cagliari, terzo consecutivo, ha fatto arrabbiare tutti ma Montella ha difeso la squadra: “E’ il mio compito ed il mio modo di essere. Credo che la squadra non abbia mai tradito nella volontà e nella voglia di fare. Se hai un figlio in difficoltà cerchi di aiutarlo, non di picchiarlo. E’ rimasta molta amarezza. Si conosce il loro valore e il loro modo di giocare. Ci sono le massime motivazioni, dobbiamo essere coesi e determinati per essere quantomeno pari a loro. Io credo che a livello fisico non ci sia nulla, forse a livello inconscio può essere stato riconosciuto un obbiettivo rispetto ad un altro. Siamo la squadra che ha vinto più contrasti del campionato, quindi ci approcciamo bene sul campo. Eppure non abbiamo una squadra prettamente fisica. Magari abbiamo sbagliato qualche partita nell’approccio, ma non vuol dire che non abbiamo il coltello tra i denti. Saremmo arrabbiati tutti e due - ha proseguito Montella -  Sono segnali che nel nostro calcio sul fatto le energie nervose le spendono tutti. La Juve ha raggiunto le semifinali di Champions eppure ha perso a Parma e il derby. Mi aspetto una Fiorentina che sotto il piano del temperamento non deve essere al di sotto dei nostri standard. Mi aspetto una partita difficile, l’avversario è vincente da 4 anni".