La procura ha inviato l'avviso di conclusione delle indagini agli imprenditori Oliviero Fani, Luisa Chiavai, Massimo Cortini e Guo Sheng Zheng, accusati di essersi accordati per non farsi concorrenza nella gara d'appalto per l'ippodromo dismesso delle Mulina per poi spartirsi la gestione.
La gara fu bandita nel 2012 e parteciparono tre raggruppamenti di imprese. A seguito del ricorso al Tar presentato dalla Parc Lives di Cortini, l'esecutività dell'assegnazione del bando fu sospesa.
Nel 2014 gli uffici di Palazzo Vecchio bandirono una nuova gara e, secondo i pm, gli accordi contestati agli indagati portarono Cortini a non partecipare cosicchè la concessione fu aggiudicata alla Pegaso di Fani, Chiavai e Zheng.