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Biostimolazione:intervista al Prof Dini di Firenze

Che cos'è la biostimolazione e quali sono i risultati? Ne parliamo con il Prof. Mario Dini, chirurgo plastico e estetico a Firenze.

Si stanno vedendo di nuovo le prime rondini, dopo anni di mancanza dal nostro paese a causa dell’inquinamento e ci stiamo rendendo conto di quanta primavera stia arrivando dal cielo, ma il nostro occhio va troppo spesso allo specchio per scrutarci impietosamente in vista delle vacanze, ma - come diceva Helena Rubinstein - “non esistono donne brutte ma solo pigre”.

Abbiamo chiesto ad un famoso chirurgo estetico di Firenze, il Prof. Mario Dini, di darci qualche consiglio in vista dell'estate e di spiegarci, nello specifico, in che cosa consista il trattamento di biostilmolazione del viso.

“Le tecniche di biostimolazione e la bioristrutturazione sono tecniche molto utilizzate nell'ambito della medicina estetica moderna in quanto consentono di attivare un processo di biorivitalizzazione dei tessuti trattati, in modo particolare delle guance, del mento, della zona perioculare, del collo e del decolleté, attraverso iniezioni nel sottocute di sostanze rivitalizzanti come l'acido ialuronico a bassa densità, gli aminoacidi precursori del collagene, dell'elastina e dei glicosaminoglicani e le vitamine”.

Al Prof. Mario Dini abbiamo chiesto di spiegarci anche quali risultati si possano raggiungere con questi trattamenti: ”la biostimolazione e la bioristruttutazione permettono di recuperare la tonicità del volto e del decolleté e conferiscono alla pelle una maggiore luminosità, compattezza e turgidità fin dal giorno successivo al trattamento attraverso piccole iniezioni indolori eseguite in ambulatorio. Sono indicati sia per il trattamento di pazienti giovani (20-30 anni) che vogliono prevenire l’invecchiamento cutaneo, sia per il trattamento di pazienti che hanno superato i 40 anni e la cui pelle è più segnata dall'età e dal fotoinvecchiamento. Raramente compaiono ecchimosi e gonfiore nelle aree trattate ma, qualora questo succedesse, si tratta solo di una piccola complicanza destinata a scomparire in pochissimi giorni”.

Il trattamento non ha un effetto permanente e può essere ripetuto una volta ogni 3 mesi per 3-6 volte al massimo. Nella fase successiva "di mantenimento" si potrà effettuare una seduta ogni 6 mesi. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un chirurgo estetico esperto e iscritto alle associazioni di settore.