Cronaca

Ingannano due anziani, arrestati madre e figlio

I malviventi sono originari di Torino e hanno derubato una donna di 77 anni e il marito disabile. Il questore: "Non fate entrare in casa nessuno"

I due, rispettivamente 53 e 28 anni, erano riusciti a impossessarsi di gioielli e denaro contante, interamente recuperati dalla Squadra Mobile.

E' stata la stessa vittima del raggiro a chiamare la polizia e raccontare i dettagli della vicenda.

L'anziana è stata avvicinata di fronte al portone della sua abitazione, a Novoli, da una donna che si è qualificata come una dipendente della nettezza urbana. Con questa scusa la truffatrice è riuscita ad entrare in casa della signora lasciando la porta aperta e permettendo così al complice di accedere nell’abitazione per rubare al volo alcuni oggetti  e uscire indisturbato.

Trascorso qualche minuto, lo stesso individuo si è presentato alla porta spacciandosi per carabiniere con tanto di falso tesserino alla man,  ha mostrato alla padrona di casa gli oggetti presi poco prima chiedendole se avesse subito un furto.

Carpita la fiducia dell’anziana, il malvivente ha chiesto quindi di ispezionare l'abitazione e i nascondigli di denaro e preziosi. Poi se ne è andato. Poco dopo, marito e moglie si sono accori che tutti i loro gioielli erano spariti con 300 euro in contanti.

La Squadra mobile ha attivato immediatamente le ricerche dei fuggitivi e in breve una pattuglia li ha intercettati in viale Aleardi: l’uomo, a bordo di una moto, stava aspettando la complice; appena quest’ultima lo ha raggiunto i poliziotti sono entrati in azione riuscendo a bloccarli nonostante il loro tentativo di fuga.

Oltre alla refurtiva e due ricetrasmittenti, nella tasca della camicia del fermato la polizia ha trovato la finta tessera con il logo dei carabinieri.

Madre e figlio, originari del torinese, erano entrambi già noti alle forze dell’ordine per precedenti di polizia. Gli investigatori stanno ora verificando eventuali altre responsabilità degli arrestati in episodi analoghi.