Attualità

In fiamme la missione brasiliana di Agata Smeralda

L'incendio ha distrutto numerose palafitte del villaggio dove si trova la parrocchia dei sacerdoti fiorentini don Luca Niccheri e don Paolo Sbolci

E’ stato don Luca a dare la brutta notizia al Progetto Agata Smeralda che da tempo sostiene la scuola promossa dai missionari fiorentini, “Beija Flor”, con l’adozione a distanza dei bambini che la frequentano. E alcuni di questi abitavano proprio su queste palafitte, ora distrutte.

“Due sono le cose che rendono l’accaduto ancora più terribile - ha scritto don Luca - l’ipotesi più accreditata sull’origine dell’incendio è quella di un regolamento di conti nel mondo della droga, fatta senza pensare alle conseguenze. Inoltre mentre le famiglie si disperavano e cercavano di salvare qualcosa della casa (televisione, fornello, bombola del gas), altri passavano a rubare quanto era stato faticosamente e a rischio salvato dal fuoco”.

Così ora è il momento degli aiuti di emergenza. In loco la parrocchia si è già mobilitata, la Pastoral da criança sta fornendo latte, cibo e pannolini, la Diocesi ha aperto un conto corrente, il Comune ha cercato sistemazioni di fortuna.

Anche l'associazione Agata Smeralda si è attivata inviando 10.000 euro ma questa cifra non può essere sufficiente ed è per questo che  rivolge un appello ai cittadini affinchè offrano un contributo.

Per inviare un aiuto agli “Alagados” rimasti senza casa si può usare il conto corrente postale 502500, intestato a Progetto Agata Smeralda Onlus – Via San Gallo n.105 e 115 – 50129 Firenze, o l’IBAN: IT75F 08673 0280303 33333 33333 – ChiantiBanca Credito Cooperativo