Arte

Il sogno e la gloria di Frederick Stibbert

Inaugurata nella villa-museo l'esposizione dei capolavori raccolti in tutto il mondo dal collezionista: armature, spade, pistole, dipinti, fotografie

L'allestimento evidenzia la bellezza e la particolarità delle opere e introduce il visitatore nell'atmosfera culturale ottocentesca in cui si mosse Frederick Stibbert seguendo criteri personalissimi, anche da punto di vista didattico.

La mostra propone anche un laboratorio artigiano: nell'Ottocento, orafi, armaioli, cesellatori, fabbri, ebanisti non solo restaurarono al collezione di Stibbert ma realizzarono il gradioso impianto scenografico del museo creato nelle sale della villa di Monutghi, fra cui lo straordinario Salone della cavalcata.

Negli ultimi anni il museo è stato restaurato secondo il progetto originale del collezionista che aveva immaginato il percorso espositivo come un viaggio nel tempo e in paesi lontani, dove ogni sala doveva rievocare periodi storici e ambiti culturali differenti. Oggi il museo di presenta nuovamente come fu realizzato nel 1884 quando lo visitarono la regina Vittoria,  i duchi di Tek, Oscar Wilde e Gabriele D'Annunzio.