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Il Siviglia 'mata' la Fiorentina

Semifinale d'andata di Europa League amara per i viola che prendono altri 3 gol dai campioni in carica e dicono praticamente addio al sogno europeo

Alla fine, con il senno di poi, verrebbe da pensare che è andata bene ai 30 tifosi della Fiorentina bloccati a Fiumicino dall'incendio e che non hanno potuto raggiungere Siviglia per la semifinale d'andata d'Europa League. 

Si sono risparmiati infatti un bello strazio: la Fiorentina è rimasta in campo per 45 minuti, e anche nella prima metà di gioco è riuscita ad andare in svantaggio e a mangiarsi due nitide occasioni da gol. Il film della partita è tutto qui. Fiorentina sprecona, Siviglia cinico e preciso.

Finisce tre a zero, con doppietta di Vidal e rete di Gameiro appena entrato, ma potevano essere di più. La difesa, specie nel secondo tempo ha traballato a più non posso, mentre davanti ancora una volta Gomez non ha inciso e Joaquin e Salah hanno predicato nel deserto più assoluto.

Pronti via e al minuto numero 5 Badelj apre per Joaquin che serve in profondità Gomez che a tu per tu con Rico spara alto di sinistro. E qui praticamente finisce la partita del tedesco, che non vedrà più un pallone fino alla sostituzione.

La fiorentina sembra tonica ma è il Siviglia a colpire. Contropiede da manuale, la difesa dorme e Vidal tutto solo da dentro l'area leggermente a destra spiazza Neto con il piattone. Giusto il tempo di rimettere in gioco il pallone e Joaquin prova ancora a rovinare la festa ai suoi connazionali: si beve un paio di difensori entra in area e mette al centro un pallone da spingere giusto in rete. Peccato che Mati preferisca sparare anche lui alto.

Passano i minuti la Fiorentina ci prova ma né Mati né Salah riescono a battere Rico, applauditissimo.

Nel secondo tempo il copione si ripete: il Siviglia passa di nuovo, ancora con Vidal, che al settimo della ripresa di fatto chiude i conti. A questo punto la Fiorentina perde la calma e butta palloni avanti senza mai essere pericolosa. E la girandola di cambi fa bene ancora ai padroni di casa: al ventottesimo Gameiro mette piede in campo e dopo due minuti quello stesso piede corregge in tap in una ciabattata di un compagno.

Tre a zero e tutti a casa. Tra una settimana al Franchi non basterà un'impresa per guadagnarsi la finale.