Attualità

Il Patto per Firenze sulla rampa di lancio

Incontro tra Nardella e il ministro Claudio De Vincenti per la costituzione del Comitato di indirizzo e di controllo per la gestione del Patto

Il Ministro della coesione territoriale Claudio De Vincenti, in qualità di referente del Governo per il Patto per lo sviluppo per la Città di Firenze, ha convocato il sindaco di Firenze Dario Nardella per la costituzione del Comitato di indirizzo e di controllo per la gestione del Patto.

Del comitato fanno parte rappresentanti della Agenzia per la coesione territoriale, del Dipartimento per le politiche di coesione e e del Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento della politica economica e per la città di Firenze sono stati nominati Manuele Braghero e Giacomo Parenti. Durante l'incontro sono stati analizzati i progetti di cui si compone il Patto, individuando gli interventi immediatamente cantierabili e definendo un cronopramma per le attività di verifica e monitoraggio del comitato.

Ampiamente soddisfatto il sindaco Nardella: "Tra gli interventi che partiranno nel 2017, oltre a quelli già previsti nei finanziamenti Pon Metro, sono stati concordati con il Ministro gli interventi per la realizzazione del nuovo biennio dell'ISIS a Firenze e l'ampliamento del Polo Scientifico di Empoli (entrambi gli interventi prevedono una contribuzione statale di 6 milioni di euro), l'implementazione del sistema di videosorveglianza della città per 4 milioni di euro, gli interventi sul complesso di Santa Maria Novella per 5 milioni di euro".
Pronti tra l'altro anche i finanziamenti per la Fortezza da Basso per oltre 21 milioni di euro, per i completamenti dei sistemi tramviari per oltre 24 milioni. Si ricorda che nel Patto sono previsti anche i finanziamenti per la pista ciclabile Firenze Prato, per l'infomobilita', le piste ciclabili, gli alloggi per anziani e giovani coppie, ma anche il Museo del Calcio.